L’amore, che biologicamente è il sale delle relazioni umane gestite nell’ambito dei domini non distruttivi, può manifestarsi a condizione che le relazioni intenzionalmente gestite dalle classi dirigenti siano mantenute, appunto, nell’ambito dei cambiamenti di stato (cioè non violenti).
Insomma, l’amore bisogna renderlo possibile; ed anche organizzarlo nelle istituzioni che formano il cittadino.