Dirigente Ministero per i Beni e le Attività Culturali, soprintendente agli archivi e alle biblioteche di Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta
Perché firma il Global Enaction Manifesto:
"Perché interpreto quotidianamente la mia funzione istituzionale in coerenza con il contenuto di questo manifesto e in termini generativi di diritti culturali e di sviluppo sociale"